Nel 2011, "Libera contro le mafie" lanciò un progetto che da Trapani e Palermo fu poi adottato da altre città italiane.
Questo progetto prese il nome di "Amunì" (che in dialetto palermitano significa "andiamo") e vuole rappresentare l'idea del camminare insieme come momento di integrazione sociale e recupero di legalità, ed è rivolto a ragazzi e ragazze tra i 16 ed i 20 anni che sono sottoposti a provvedimenti penali. Il tribunale dei minori, insieme agli assistenti sociali, come " percorso di riparazione ", possono prevedere un periodo di " messa in prova" ovvero la sospensione del processo e un cammino di crescita individuale per questi ragazzi, che se va' a buon fine può estinguere il reato.
L'idea principale del progetto intende così favorire la rottura di certi modelli criminali che nei quartieri popolari determinano spesso lo stile di vita di questi ragazzi.
La mia collaborazione con "Amunì" è giunta al secondo anno e questa volta, insieme ai ragazzi del presidio universitario di Libera della sezione di Catania abbiamo pensato di realizzare un progettino di riqualificazione di aree urbane della città di Catania, che darà a questi ragazzi che sono stati autorizzati dal tribunale dei minori, la possibilità di scoprire le antiche bellezze del nostro centro storico e di apportare miglioramenti ad uno dei più antichi e degradati quartieri della città. Prevediamo quindi un intervento di riqualificazione urbana, una mostra fotografica e chissà ... forse anche un concerto del sottoscritto ....
A presto ... vi terrò informati di come procede l'iniziativa
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