
IL giorno16 febbraio 2021 la polizia spagnola ha arrestato a Lleida il cantante rap Pablo Hasel che è stato condannato a 9 mesi di reclusione per aver espresso le sue idee, nei testi delle sue canzoni.
Le sue liriche che attaccavano la monarchia ed il governo Spagnolo, hanno provocato l'arresto del cantante che è avvenuto all'interno del rettorato dell'università di Lleida nel quale Pablo Hasel si era barricato con decine di altri studenti, con il solo scopo di dare risonanza mediatica all'arresto.
A mio avviso, e anche i media hanno dato ampio risalto all'avvenimento, questo arresto rappresenta l'ennesimo attacco alla libertà di pensiero e di espressione in Spagna ed in Europa: dopo Patrick Zaki studente dell'Università di Bologna, dopo l'arresto e la condanna nella Turchia di Erdogan della pittrice e giornalista curda Zehra Dogan.
Sempre in Turchia il rapper "Saniser" ha realizzato con altri artisti un video "Susamam", la canzone affronta il problema della libertà di espressione in Turchia e delle disuguaglianze sociali, accusando direttamente il governo di Erdogan, per questo motivo il rapper vive adesso esiliato in un altro paese. Un altro rapper spagnolo "Valtonyc" vive esiliato in Belgio perché accusato dalle autorità iberiche per incitamento alla violenza e apologia del terrorismo per alcune rime contro la monarchia ed il governo Spagnolo.
Alla luce di questi fatti, stiamo assistendo ad una recrudescenza della repressione dell'arte e delle libere idee. Mi sembra doveroso chiedere quando finirà tutto questo, quando gli artisti, i giornalisti, gli studenti,le persone comuni potranno essere liberi di esprimere le proprie idee senza correre il rischio di essere arrestati?
Luciano Maugeri
Comments