Tutti stiamo vivendo sulla nostra pelle un difficile periodo che ormai si protrae da mesi e che non si sa esattamente quando finirà. Cambiano le nostre abitudini, cambia il nostro modo di socializzare, cambiano anche le nostre emozioni interiori che si intensificano, nel bene e nel male, per affrontare questa particolare situazione di vita. Molte categorie di lavoratori, fra cui anche gli artisti, devono reinventarsi nuove forme di sopravvivenza materiale e spirituale per poter resistere alla crisi causata dall'emergenza sanitaria. Sappiamo molto bene, noi musicisti, cosa significa non poter suonare dal vivo o non poter organizzare una band in questi tempi, senza parlare delle prove che i pochi fortunati sono costretti a fare con la mascherina, parlo specialmente di orchestre e cori e musicisti professionisti costretti a rigidi protocolli per poter suonare o semplicemente provare.In questa difficile situazione ci troviamo anche noi ZLB (Zù Luciano Band), alla ricerca di un modo di reinventare le nostre produzioni multimediali, la nostra scrittura musicale, il nostro stesso modo di sentire e sentirci, nonostante distanze e distanzia/menti.I nostri ultimi progetti musicali nascono quindi con la necessità di continuare ad essere creativi e validi, tecnicamente e musicalmente, approfittando anzi della particolare e difficile situazione e quindi cercando di ri/costruire quei pezzi di anima e di sociale che sono stati spezzati dall'emergenza e che aspettano un nuovo modo per essere riassemblati e riutilizzati al meglio delle loro possibilità.In questo senso i nostri ultimi singoli svelano e sveleranno nuove intimità con uno stile che si sposta dal reggae, battendo altre strade che possono essere blues o pop ma che servono solo ad esprimere le nostre emozioni in parole, musiche ed immagini. La nostra scrittura diventa così più personale, più intima e profonda verso le cose della vita e allo stesso tempo però si ritrova realizzata con cura, in stretta collaborazione tra di noi, come se fosse una cosa partorita da una sola mente: questo è quello che stiamo cercando di fare, a prescindere dalla riuscita o no dei singoli progetti che presentiamo.Permettemi anche di dire che vogliamo restare sopratutto liberi di continuare ad esprimerci come meglio crediamo, sempre e solo al servizio della musica e del cuore. Sappiamo che solo così possiamo affrontare le confusioni e le incertezze delle nostre stesse anime, individuali e collettive e quindi trovare quel poco di pace che possa restare in noi e che si possa riflettere dalle nostre azioni ed intenzioni agli altri.
Stay Tuned!
Comentários